Lo spettro autistico
La definizione “Sindrome di Asperger” prende il suo nome da quello del medico austriaco Hans Asperger. Era stata introdotta nel DSM-IV (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders) nel 1994 e inserita, come l’Autismo, nella categoria dei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo. Si caratterizzava per l’assenza di “ritardi” clinicamente significativi nello sviluppo cognitivo e del linguaggio, nelle autonomie personali e nel comportamento adattivo, salvo che nell’interazione sociale.
Con il DSM-5 (2013) la diagnosi di “Disturbi dello Spettro Autistico” diventa unica, e scompare la categoria “Sindrome di Asperger”. La pratica clinica e l’esperienza scientifica hanno infatti concluso che le diverse caratteristiche delle persone nello spettro autistico si inquadrano meglio in termini di un continuum piuttosto che nell’uso di sottotipi.
Lo Spettro Autistico è caratterizzato dalla presenza fin dall’infanzia di un “deterioramento persistente nelle comunicazioni sociali reciproche e nelle interazioni sociali in diversi contesti” e da “schemi comportamentali ripetitivi e ristretti”.
Ciò che differenzia le persone coinvolte è la qualità e quantità di supporto necessario. Ci sono tre livelli, si va da un bisogno di supporto a un bisogno di supporto molto consistente (il primo è quello che si riferisce alla ex Sindrome di Asperger).
Pubblicazioni e documenti
Esistono numerose pubblicazioni e documenti. Nell'area riservata ai soci ci sono molti documenti.
Segnaliamo in particolare:
- 2023 – Linea Guida adulti [prima parte], ISS (raccomandazioni parte 1, allegato 1, allegato 2, scope, panel)
- 2023 – Linea Guida bambini e adolescenti, ISS (raccomandazioni, allegati, scope, panel)
- 2017 – Linea guida linguaggio accettabile (aggiornata nel 2024)
- 2016 – Decreto per l’aggiornamento dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA 2016)
- 2015 – Legge nazionale 134/15 sullo spettro autistico
- 2012 – Linee di indirizzo sull’autismo anche per gli adulti
- 2011 – Linee guida scientifiche sullo spettro autistico: interventi nei bambini e adolescenti, ISS e associazioni
- 2009 – Ratifica della UN CRPD e del protocollo opzionale con la legge n. 18 del 2009
Casa editrice in convenzione per i nostri soci:
- “Sono cresciuta senza sapere di essere autistica: la testimonianza di una donna adulta con la Sindrome di Asperger” intervista per il TPI News, 2018
Queste le pubblicazioni curate soprattutto all’inizio della sua attività dal Gruppo Asperger ONLUS:
- “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”, ed. Einaudi Scuola, 2006, di Mark Haddon, a cura di M. Zioni
- “Una scuola per me” rieditato da Erickson nel 2008 con titolo “Una scuola su misura”, di Franca Borellini e Gruppo Asperger
- “Uno di loro” rieditato da Erickson nel 2008 con medesimo titolo, di Fabrizia Bugini e Gruppo Asperger
- “As…Asp…Asperger?” rieditato da Erickson nel 2009 con titolo “Dicono che sono asperger”, di Paolo Cornaglia Ferraris
- “Sindrome di Asperger, HFA e formazione superiore”, ed. Erickson, 2010, di Enrico Valtellina, diritti donati al Gruppo Asperger
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